Problemi: come superarli? “Problemi, problemi, problemi…”
“Perché ci sono sempre problemi?”
“Non si può mai stare tranquilli!”
“Via un problema, eccone un altro… ”

Queste sono frasi frequenti che ci troviamo a dire o pensare.
Frustrazione, paura, sconforto, rabbia, senso di inadeguatezza, senso di impotenza.
Questi sono gli stati d’animo che accompagnano spesso i momenti dove ci troviamo ad affrontare un nuovo problema.

Problemi

Queste emozioni non fanno che ingigantire il problema stesso. Lasciamo che ci sottragga tutte le nostre energie, lasciamo che Il problema decida il nostro stato d’animo. Ovvero lo stato della nostra Anima.

La nostra Anima invece è Qui per vivere emozioni di gioia, di amore, di bellezza.

Come fare quindi?
Possiamo DECIDERE DI REAGIRE E AGIRE IN MODO DIVERSO.

Partendo proprio dalle nostre emozioni e dai nostri pensieri.
Possiamo decidere di dare al problema un significato diverso che ci permetterà di viverlo in modo diverso e sentirlo in modo diverso.

 

1. Il problema non è il problema

Il problema è: “qual è la nostra capacità di affrontare e gestire il problema”, quali strumenti abbiamo a disposizione, se siamo mai stati abituati ad affrontare un problema simile.

Per la teoria della relatività il problema è solo un giudizio che diamo ad un fatto, non ci sono problemi in assoluto grandi o gravi o difficili, un giudizio (grande piccolo, difficile o facile) può avvenire solo se lo si mette in relazione a qualcosa.

Questo qualcosa è la nostra abilità, capacità di gestirlo.
La relatività è data dalla relazione tra me e il problema.

Non giudichiamo il problema sul quale peraltro abbiamo ben poca possibilità di farci qualcosa di utile, ma guardiamo l’altro oggetto della relazione su cui abbiamo invece una grande, anzi totale abilità e potere di intervenire: NOI STESSI.

Esaminiamo se abbiamo strumenti, capacità per gestirlo.

Come faccio a saperlo? Semplice: se sono arrabbiato, frustrato, triste, depresso, scocciato, e qualche altra sorella o cugina di queste emozioni allora non ho ancora le capacità o non sono ancora completamente sviluppate.

Basta accorgermi di essere in uno stato d’animo non salutare per fare il primo passo.
Quando sono consapevole delle mie emozioni già ho tolto una grande percentuale di potere alla situazione e ritrovo calma e centratura. Per questo è così fondamentale allenarsi a meditare ogni giorno!

Proprio in questi giorni, solo fino al 15 ottobre,
trovi le Meditazioni con uno SCONTO 50%
Scopri di più, clicca sul banner qui sotto:

 

2. Problema = Opportunità di crescita!

Bella notizia: abbiamo la possibilità di approfittare del problema per crescere, per acquisire nuovi strumenti.

Se ci davamo valore 3 nell’abilità di affrontare i problemi potevamo gestire problemi di grado di difficoltà 1 o 2, magari qualche volta 3 con impegno e fatica. Ora è arrivato un problema 10, che di per sé non è un valore grande o piccolo, è un valore. Punto.

Per chi si dà valore 5 è un problema insormontabile, chi si dà valore 10 è un problema difficile, per chi si dà valore 100 è un gioco da ragazzi.

Capi di Stato, grandi imprenditori, medici, (o anche generali di guerra nel passato) hanno molto spesso a che fare con problemi di valore forse 200!

Abbiamo spesso ascoltato d’altra parte discorsi di persone che parlano di cose che a noi sembrano semplicissime come problemi insormontabili.

L’opportunità quindi è per noi di crescere nella nostra abilità.

Quindi dicevano su un problema di valore 10 il nostro obiettivo sarà di crescere sopra il 10 nella nostra abilità. Per esempio 12.

Cavoli che progresso! da 3 a 12! tutto in una volta! E la ancora più bella notizia è che una volta che diventiamo 12 non torniamo più indietro.

Ma allora più grande è il problema più abbiamo la possibilità di crescere, e per sempre!

Sì proprio così!

Quindi più il problema è grande, e più potremo dire GRAZIE per questa straordinaria possibilità di crescere.

E se non riesco a crescere e rimango a 3? Beh, non ci sono altre possibilità, potrà essere lungo, difficile, doloroso ma alla fine o supero il problema o…. muoio! (Beh, se muoio non mi devo più occupare del problema, avrò altre cose a cui pensare e avrò altri strumenti hehehehehe :-)) e in ogni caso si vede che ero pronto a fare un vero balzo quantico, ovvero in questa vita avevo imparato tutto quello che avevo da imparare!)

Come fare a passare da 3 a 12?

Come primo passo basta la tua intenzione. Osservati. Osserva la tua reazione, osserva la situazione.

E scrivo non a caso “osserva la situazione”, non “osserva il problema”.

E’ davvero un “problema” così grande? O piuttosto io mi sono fatta “prendere la mano” dalla situazione?

Nel momento in cui dò un voto a me e un voto alla situazione allora già significa che mi sto guardando dall’esterno e non sto lasciando tutto il mio potere interiore alla situazione esterna e tutto si ridimensiona.

(Se vuoi approfondire puoi trovare diversi strumenti nel Percorso di Alchimia Interiore oppure nel libro “Riprendi il tuo Potere” – QUI puoi scaricare la ricca anteprima gratuita)

 

3. Misericordia non miseria

“Non sia mai che la grandezza della tua miseria superi la grandezza della mia misericordia”

Questa è una straordinaria frase delle Sacre Scritture che ci può dare grande tranquillità interiore. Se un problema si è presentato nella nostra vita è perchè abbiamo la capacità di superarlo o siamo pronti per imparare come superarlo.

Siamo parte di un disegno più grande che volge al Bene più grande nostro e di tutta l’umanità.

E’ una credenza?
Sì potrebbe essere.
Ma è una credenza che ci supporta.

Madre Teresa spesso diceva:

“Signore a volte vorrei che tu non avessi così tanta fiducia in me che io possa affrontare questi problemi!”

Madre Teresa di Calcutta 

La nostra evoluzione favorisce non solo noi stessi ma tutto il sistema di cui siamo parte.

Noi siamo responsabili della nostra evoluzione e quindi siamo responsabili dell’evoluzione di tutto l’Universo.

Ogni piccolo passo che facciamo, ogni volta che diventiamo più forti, più amorevoli, più pazienti, più … stiamo rendendo più forte, amorevole, paziente, più… tutto l’ambiente di cui siamo parte.

La nostra evoluzione di oggi influenza, anzi non solo influenza, ma crea il futuro non solo nostro ma quello delle generazioni che vengono dopo di noi.

Siamo tutti parte di un sistema più grande. Ogni nostra azione, ogni nostro pensiero, sta contribuendo a creare ciò che diventerà un risultato nel futuro.

Scegliamo con consapevolezza oggi le nostre azioni, i nostri pensieri per creare il nostro futuro e il futuro delle generazioni future. Con Amore.

Love,
Miranda

Ti è servito questo articolo? Quale punto in particolare?
Scrivilo nei commenti qui sotto così posso capire in che modo ti è stato utile, e sarò felice di risponderti.

Se pensi possa servire anche ad altre persone condividilo e contribuisci a diffondere questo tipo di pensiero e atteggiamento!

PS: Se vuoi approfondire con strumenti specifici vedi il Percorso di Alchimia Interiore