Il Bosco degli alchimisti
Il Bosco degli alchimisti
L’Equinozio di Primavera rappresenta un momento
di perfetto equilibrio e armonia nell’Universo.
Ci ricorda che ogni cosa nella Natura è ciclica.
Accogliamo questo momento con gioia e con la consapevolezza
dell’importanza per gli esseri umani del contatto con la Natura.
È anche giunto il momento per festeggiare il
Secondo compleanno del Bosco degli Alchimisti!
Marzo 2022 – Marzo 2024
La piccola foresta sta crescendo bene: le pianticelle messe a dimora due anni fa erano alte solo pochi centimetri!
Ecco qualche immagine:
Le diverse piante, erbe, arbusti e piante ad alto fusto, convivono in modo armonioso, dando anche spazio alla crescita di moltissime erbe spontanee che vengono usate in cucina: ortica, centocchio, salvia dei prati, aglio selvatico, silene, piantaggine e molte altre.
Anche gli alberi stanno cominciando a crescere bene: ginestre, cipressi, carpino bianco.
In questa stagione è stata tolta tutta la parte secca per lasciare maggiore spazio alle piante verdi in crescita, proprio in allineamento con il principio base dell’alchimia interiore:
eliminare – coltivare – condividere
che ritroviamo in tutti i nostri Percorsi.
Come sempre, un grande GRAZIE agli amici della
Azienda agricola “La Ferraretta Bianca“
che accoglie e si prende cura della piccola foresta.
Ecco un reportage della bellissima giornata di
Sabato 12 marzo 2022
giorno in cui abbiamo creato il Bosco degli Alchimisti!
Quanto entusiasmo, quanta energia di condivisione, cura, partecipazione, gioia,
anche tra persone che prima non si conoscevano!
Vogliamo lasciare un segno positivo e un futuro migliore alle prossime generazioni.
Immaginiamo un mondo pulito dove respirare aria ossigenata e pura e contribuito con un’azione concreta e significativa che porti beneficio a tutti.
Abbiamo messo a dimora ben 326 piantine che, crescendo, creeranno una piccola foresta. Un vero dono per tutti noi e per la Madre Terra.
Abbiamo compiuto insieme un gesto simbolico di grande valore, un passo concreto verso un grande cambiamento nel mondo.
Grazie di cuore ❤️ a chi ha partecipato alla giornata e a chi ha contribuito con una donazione.
Un enorme GRAZIE alla Ferraretta Bianca, che ci ha ospitato e accolto e ai ragazzi volontari per il lavoro di preparazione, la cura e la simpatia.
METTITI IN CONTATTO ANCHE TU!
Scrivi una mail a questo indirizzo:
info@lovemanagement.it
“L’albero rappresenta, fin dai tempi più antichi,
il simbolo e l’espressione della vita, dell’equilibrio e della saggezza.” (Jean Giono)
Gli alberi sono tra gli esseri viventi più antichi del pianeta.
Difendere gli alberi significa difendere il nostro benessere, la nostra Vita, la nostra Terra.
Respira, si nutre, cresce e si riproduce: l’albero è un essere vivente, parte fondamentale e attiva del nostro ambiente e della nostra cultura, simbolo universale della vita.
Gli alberi sono in grado di produrre ossigeno e sottrarre anidride carbonica dall’atmosfera attraverso la sintesi clorofilliana, un processo importantissimo per la creazione della vita.
Senza ossigeno non si può vivere.
Gli alberi mantengono in vita la nostra specie umana e tutte le altre specie animali presenti sulla Terra. Gli alberi sono esseri in cui tutto funziona nei minimi dettagli. Sono esseri molto sensibili, molto più dell’uomo.
Le piante quando si accorgono, grazie alla loro sensibilità, che qualcosa cambia nell’ambiente che le circonda, qualcosa che è fondamentale per la loro sopravvivenza, prendono immediatamente provvedimenti che servono a far sì che questa situazione migliori.
Noi respiriamo con gli alberi.
Loro assorbono e si nutrono di anidride carbonica (il nostro scarto) ed emettono ossigeno che è il nostro nutrimento.
Che meravigliosa sinergia tra noi e gli alberi!
Che splendido esempio di equilibrio, scambio, connessione.
Che cos’è l’anidride carbonica (o CO2 )?
E’ un gas che si forma nei processi di combustione ed è uno dei gas responsabili dell’effetto serra: il principale come percentuale (81% sul totale di inquinanti emessi nell’aria nel mondo. Fonte: Unione Europea).
Le emissioni di CO2 in eccesso sono una conseguenza dell’attività industriale tipica dei paesi sviluppati, che utilizzano prevalentemente combustibili fossili (petrolio, carbone) per produrre energia.
I gas serra causano il pericoloso surriscaldamento della Terra, fenomeno rilevato dagli scienziati e ormai da tempo in atto, che potrebbe avere conseguenze catastrofiche sul pianeta per la sopravvivenza di specie viventi tra cui l’uomo.
Tutti noi produciamo anidride carbonica anche nei più piccoli e banali gesti quotidiani.
C’è poca informazione specifica su questo tema.
SIAMO TUTTI POTENZIALI INQUINATORI, A VOLTE INCONSAPEVOLI
- Tenere una lampadina accesa per 4 ore produce 0,2 kg di CO2.
- Fare una doccia significa espellere nell’aria 1 kg di CO2
- Fare un lavaggio in lavastoviglie equivale a farsi una doccia, 1 kg di CO2 nell’aria
- Tenere un freezer in attività significa generare 40 gr di CO2 all’ora.
- Riscaldare un appartamento di 60 m2 contribuisce ad emissioni pari a 20 kg al giorno.
- Percorrere 10 km con un’auto a benzina (13 km con 1 litro) equivale ad emettere 2 kg di anidride carbonica. Tanto più una vettura consuma, tanta più CO2 emette. È una legge a cui non si sfugge ed è un errore pensare che catalizzatori e filtri possano influire sull’emissione di questo gas.
QUINDI, COSA POSSIAMO FARE?
Principalmente due cose:
ridurre le emissioni di CO2
aumentare la capacità di assorbire CO2
La fotosintesi è l’unica tecnologia di cui disponiamo in grado di assorbire CO2 (LifeGate.it). Per questo motivo tutti noi siamo chiamati a responsabilizzare i nostri consumi evitando sprechi.
Con alcuni accorgimenti e attenzioni quotidiane e con scelte consapevoli,
possiamo contribuire a non immettere nell’ambiente ulteriore anidride carbonica.
Il momento migliore per piantare un albero è vent’anni fa.
Il secondo momento migliore è ADESSO.
(Confucio)
Un albero può compensare le emissioni di anidride carbonica.
Un albero (di specie arborea, ad alto fusto) in clima temperato situato in città (quindi un contesto di stress ambientali più elevati rispetto ad un contesto naturale), si ritiene possa mediamente assorbire tra i 10 ed i 30 kg CO2/anno. Per uno stesso albero in contesto naturale, dove ci si può aspettare una crescita meno stentata ed un potenziale di assorbimento mediamente compreso tra i 20 ed oltre i 50 kgCO2/anno (fonte: ReteClima).
In Italia molti comuni, scuole, enti, associazioni si stanno impegnando nel promuovere iniziative a favore dell’ambiente organizzando giornate di piantumazione.
L’APPELLO ITALIANO
Stefano Mancuso (Scienziato e Direttore LINV), Carlo Petrini (Presidente Slow Food) e Domenico Pompili (Vescovo di Rieti) hanno diramato l’appello “Un albero in più”, diretto “a ogni cittadino di buona volontà, a ogni organizzazione di qualunque natura e orientamento, a ogni azienda pubblica o privata, alla straordinaria rete di comuni e regioni d’Italia, al governo nazionale”.
L’obiettivo è quello di piantare in Italia 60 milioni di alberi.
Un albero per ogni italiano: 60 milioni di alberi che dal loro primo istante di vita realizzano la loro opera di mitigazione dei livelli di CO2 nell’atmosfera. (fonte: Touring Club).
Raccogliamo questo appello!
GRAZIE
a tutti coloro che hanno risposto a questo appello e ha contribuito a creare il “Bosco degli Alchimisti”
Come l’Alchimista trasforma il piombo in oro, allo stesso modo un albero trasforma l’anidride carbonica in ossigeno.
Gli alberi sono veri Alchimisti.
Piantare un albero è un gesto d’amore e di fiducia nel futuro.
Un’azione generosa che porterà benefici a tutti.
Cicerone amava scrivere: «I vecchi piantano alberi che gioveranno in un altro tempo». Quel tempo è quello delle nuove generazioni, lasciare loro un albero significa contribuire ad un futuro più ecosostenibile e verde per i nostri figli.
Chi pianta un albero pianta una speranza.
GRAZIE A TUTTI QUELLI CHE SONO STATI CON NOI A REALIZZARE QUESTO BELLISSIMO PROGETTO.
UN GRAZIE PARTICOLARE ALL’AZIENDA AGRICOLA “LA FERRARETTA BIANCA” CHE HA ACCOLTO E OSPITATO QUESTA INIZIATIVA
Ecco il link al sito della location:
Anna Sorgente – Il melo felice (olio su tela)
Questo è un mio dipinto realizzato qualche tempo fa.
E’ un’immagine che mi aveva affascinato. E’ bellezza e purezza. E’ un accogliente abbraccio.
Da sempre sento forte il legame con la Madre Terra. L’ho dipinto proprio per esprimere questa bellezza, questa forza vitale, questa connessione.
Questa mia proposta vuole essere un invito, un contributo, un dono, una cura per onorare, e ringraziare la Madre Terra.
Vieni anche tu a piantare un albero insieme a noi.
Insieme possiamo fare di più.
Per qualsiasi informazione contattaci!
Scrivi una mail a questo indirizzo: