L’autostima non è qualcosa di innato, ma si costruisce nel tempo, fin dai primissimi anni di vita, attraverso le esperienze e i feedback ricevuti dall’ambiente, ed è un processo che dura tutta la vita.
L’autostima viene definita così :
“Insieme di giudizi valutativi che l’individuo dà di sé stesso” (Piergiorgio Battistelli, 1994)
L’idea che abbiamo di noi stessi si sviluppa attraverso questi aspetti:
- l’auto-percezione, ciò che io penso di me stesso
- la capacità di auto-osservarsi e quindi auto-conoscersi
- come veniamo trattati o visti dagli altri
- il campo affettivo che creiamo con le nostre relazioni
Per i ragazzi e gli adolescenti, l’autostima è un punto fondamentale perché influisce sul modo in cui affrontano le sfide quotidiane, costruiscono relazioni e si sviluppano emotivamente e socialmente. Durante questa fase della vita, caratterizzata da profondi cambiamenti fisici e psicologici, la formazione di un’identità positiva e di una solida autostima è essenziale per affrontare le pressioni esterne e interiori.
I genitori, gli insegnanti e gli amici giocano un ruolo cruciale nel fornire supporto e approvazione.
Recenti studi dicono che almeno un terzo dei ragazzi pre-adolescenti e adolescenti ha una bassa autostima.
Quando l’autostima è bassa, i ragazzi possono sentirsi insicuri, temere il giudizio degli altri o evitare situazioni sociali e sfide.
La recente pandemia poi, ha amplificato le fragilità con aumento di:
- atti di lesionismo
- disturbi da stress
- stati ansiosi
- episodi di bullismo e cyberbullismo
- disturbi alimentari
- aumento delle dipendenze
Per un adolescente, uno degli aspetti cruciali e fondamentali è proprio essere visto, essere guardato (non controllato) e di conseguenza essere riconosciuto, apprezzato e accettato.
In questa fase della vita, i ragazzi sono molto sensibili allo sguardo degli altri, soprattutto quello dei pari.
Nella mia esperienza con i ragazzi, ad esempio, la parola ansia è spesso presente nei loro racconti, soprattutto delle ragazze: ansia per un’interrogazione, ansia per una partita, ansia per un appuntamento… questo non fa altro che contribuire ad alimentare sempre più una sensazione di insicurezza e di inadeguatezza.
Insieme all’insicurezza, troviamo anche altre paure: paura del giudizio degli altri, di non essere apprezzato o rifiutato, di non essere all’altezza.
Tutte queste paure possono essere riassunte nelle due principali e più grandi paure:
- non essere abbastanza
- non essere amato
Ma possiamo aiutare i ragazzi a trasformare questa sensazione, questa frequenza non salutare in qualcosa di positivo, di utile, al servizio e a sostegno della manifestazione di sé e di ciò che desiderano. Gli strumenti di Alchimia Interiore possono essere un valido aiuto e supporto per i ragazzi ma anche per i genitori, che sono comunque chiamati a esserci e a sostenere.
Come promuovere l’autostima?
Ci sono diverse possibilità, quello che vediamo oggi in particolare è il senso di appartenenza.
Il senso di appartenenza è un sentimento di profonda identificazione provato da una persona nei confronti di un gruppo oppure di uno specifico luogo.
Tutti noi abbiamo bisogno di un contesto in cui ci sentiamo “a casa”, e può essere un luogo che sentiamo che ci “corrisponde”, o un insieme di persone, la famiglia, il gruppo di amici. Una situazione in cui ci sentiamo protetti, tranquilli e a nostro agio.
Il senso di appartenenza spesso è anche la migliore medicina, studi hanno dimostrato che le persone si ammalano meno spesso e guariscono più rapidamente se hanno una rete di relazioni famigliari, amici e pari che sostengono.
Il senso di appartenenza è anche uno dei fattori che contribuisce alla costruzione della propria autostima.
Ovviamente ci sono pressioni sociali, e il continuo confronto sui social network può avere un impatto negativo sulla salute mentale e sull’autostima.
Per una buona autostima
Promuovere una buona autostima nei giovani richiede un ambiente di sostegno, amore e rispetto.
Per questo è importante:
- Avere esperienze positive e frequentare ambienti supportanti, migliorativi e ispiranti
- Avere il sostegno della famiglia
- Incoraggiare (anche a parlare di sé), rinforzare e valorizzare i successi, anche i più piccoli.
Approfondirò questo tema nel prossimo articolo, con esempi e azioni pratiche, utili anche ai genitori, per migliorare l’autostima nei ragazzi e negli adolescenti
Rimani sintonizzata! 🙂
Per approfondire o per un colloquio conoscitivo gratuito puoi contattarmi qui: https://alchimiainteriore.com/coaching-per-ragazzi-e-adolescenti/
N.B.:
Questo è un argomento, a mio avviso, molto interessante e complesso, che ho approfondito personalmente attraverso la partecipazione a seminari e incontri formativi. Se ne potrebbe parlare molto a lungo, con dati e nozioni scientifici, ma non è mio compito. Quello che mi propongo è restituire la mia esperienza e la mia elaborazione dei concetti come un dono, per dare strumenti a genitori e ragazzi per facilitarli nel loro cammino evolutivo.
Il solo leggere già mi è stato di conforto.
Grazie per le semplici chiari parole per concetti che a non tutti sono chiari perché forse troppo insensibili. Terrò a cuore queste bellissime parole.
Grazie a te Alessandra, felice che possano esserti utili. È un tema che non riguarda solo i ragazzi ma tutti noi. Approfondirò ancora questo argomento in un altro articolo. A presto!